"Dobbiamo tornare a guardare l'alba e il tramonto con gli occhi della meraviglia prima che con gli occhi del giudizio". Lo ha affermato la psicologa e psicoterapeuta rogersiana Maura Anfossi, riferendosi al colore arancione, questa sera nella città dei Sassi nella...
Tutto pronto per Chiacchiere di Vicinato e Finissage della Mostra Habitat a cura di Simona Spinella, promosso da Momart Gallery in programma a Matera il 29 giugno 2024 alle ore 18,30 presso la Piazza Madonna dell’Idris. Un’occasione speciale – fa sapere Monica Palumbo, gallerista e Direttore Artistrico di Momart Gallery – per discutere e confrontarci su tematiche inerenti al mondo dell’arte contemporanea; un’atmosfera conviviale, simile a quella delle chiacchierate nei vicinati dei Sassi di Matera, farà da cornice per questo talk in cui interverranno: Tiziana D’Oppido, Assessore Cultura di Matera, Raffaele De Ruggieri, Presidente Fondazione Zétema, Leo Montemurro, Presidente CNA Matera, Simona Spinella, Curatrice indipendente e Presidente Synchronos, Rocco Franciosa, Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps, Patrizia Minardi, Presidente fondatrice del Club Soroptimist Matera e Alessia Pietropinto, Responsabile Redazione Milano ESPOARTE e Curatrice indipendente, Mimmo Centonze, artista. Durante questo incontro, – continua Monica Palumbo – saranno affrontate diverse tematiche inerenti il sistema dell’arte, il ruolo del collezionista oggi e i rapporti che intercorrono tra i protagonisti del mondo dell’arte. Parleremo inoltre della figura e del valore dell’artista contemporaneo e delle relazioni di quest’ultimo con musei, gallerie e spazi indipendenti di ricerca. Sarà occasione per confrontarsi su questioni legate alle dinamiche di mercato e alla sua recente evoluzione. A seguire prevista la visita guidata alla mostra Habitat. L’incontro è aperto a tutti, dagli artisti agli architetti, dai professori di storia dell’arte ai critici e ai curatori d’arte, collezionisti, e appassionati. Sarà un’opportunità per esplorare più da vicino le varie dinamiche che guidano la promozione artistica, conclude Palumbo.