Ancora una volta la Basilicata si distingue a livello nazionale grazie al talento dei suoi giovani atleti. In vista dei Campionati Mondiali di Shoot Boxe e Kick Jitsu, in programma al Cairo (Egitto) dal 5 all’8 dicembre 2025, è stato infatti convocato al Raduno Collegiale Azzurrabili di Scarlino (GR) del 26 ottobre il lucano Simone Fabrizio, tesserato per l’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento di Potenza.
L’importante collegiale, organizzato da Federkombat, rappresenta la fase conclusiva di selezione per la formazione della Squadra Azzurra che prenderà parte ai prossimi Mondiali.
Ad accompagnare l’atleta sarà Bartolo Telesca, mentre la direzione tecnica sarà affidata al Maestro Massimiliano Monaco ed ai suoi collaboratori.
La convocazione di Simone Fabrizio è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità sportiva lucana e per il Comitato Regionale Federkombat Basilicata, presieduto dal Maestro Biagio Tralli, che continua a distinguersi tra i più virtuosi del Paese per numero di atleti di alto livello in rapporto alla popolazione.
Fabrizio, classe 2006 e categoria -64 kg, è uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale. Il suo curriculum agonistico parla da sé: Campione Italiano Kick Light 2021 e 2025, Campione Italiano Kickjitsu 2025, Campione Italiano MMA Light 2025, Oro al Campionato UIJJ di BJJ FIJLKAM, Oro nei Campionati Italiani di Contatto Pieno – Seconda Serie Seniores, e numerose convocazioni in Nazionale nelle categorie Cadetti, Juniores e Seniores.
A soli 19 anni, Simone ha già rappresentato l’Italia in contesti internazionali prestigiosi, come i Campionati Europei di Budva, i Mondiali di Jesolo e partirà per i Mondiali di Abu Dhabi, confermandosi come una delle realtà più solide e talentuose del movimento lucano.
Il Maestro Massimiliano Monaco ha voluto esprimere la propria soddisfazione per questo nuovo traguardo: “Sono davvero contento per Simone e per tutti i ragazzi che riescono a indossare la maglia azzurra. È il frutto di un impegno costante, di tanta pazienza e dedizione. Ma è anche il risultato di una metodologia condivisa e di un lavoro di squadra che coinvolge tutto il nostro staff tecnico.Grazie all’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento di Potenza siamo riusciti nel tempo a collocarci tra le realtà più conosciute e rispettate d’Italia. Abbiamo imparato a leggere i risultati, a correggere la rotta e a costruire un percorso ambizioso, senza però perdere di vista l’aspetto umano e formativo.Oggi contiamo centinaia di praticanti che, anche al di fuori dell’agonismo, trovano nelle arti marziali una dimensione di benessere psicofisico e crescita personale. Questo, al di là delle medaglie, è il vero successo. E il merito va anche all’armonia e all’affiatamento del nostro team, che lavora unito più volte a settimana con passione e rispetto.”
