Riceviamo e pubblichiamo dalla professoressa Angela Loritto, Segretario Generale Confsal-ANAPS, l’appello inviato ai segretari nazionali Cgil, Cisl, Uil:
“Siamo stati informati da fonti certe che venerdì scorso è stato messo a punto il bando per gli Insegnanti di religione cattolica e che nella riunione di domani vogliono solo presentarlo come cosa fatta.
Purtroppo si sta riprendendo la stessa situazione del novembre del 2017 solo che allora la Ministra Fedeli, per onestà intellettuale, fermò tutto per vederci chiaro. Noi pensiamo che per prima cosa sia necessario reperire la disponibilità dell’organico in quanto ci sono diocesi senza posti o dove, ancora peggio, un ordinario o uno straordinario selettivo farebbe perdere il posto a chi insegna da 20 anni come minimo. Sappiamo bene che i giovani freschi di studio scavalcherebbero chi ha esperienza.
Secondo, in base a norme dello Stato i docenti di religione sono abilitati in virtù dell’idoneità diocesana quindi avrebbero diritto all’applicazione della legge 59/17 una prova orale di carattere didattico metodologico senza voto minimo.
Ultimo ma non meno importante, rileviamo un conflitto di interessi con la dott.ssa Stellacci in quanto membro del direttivo UCIIM che ha già predisposto corsi di preparazione per il concorso. A nome di migliaia di docenti e a quanto sottoscritto in tante dichiarazione congiunte vi chiediamo di sostenere questa battaglia”.