Il GP XCAT della Basilicata è partito oggi al Porto degli Argonauti di Pisticci, offrendo una giornata esaltante di competizione nel campionato mondiale di motoscafi. Dopo le gare in Sicilia, e prima delle prossime tappe in Arabia Saudita, la prima giornata del XCAT Grand Prix di Pisticci non ha deluso.
L’equipaggio italo-australiano di 222 Offshore è partito dalla pole position e ha dominato le prime fasi della gara, ha poi subito un guasto meccanico che li ha costretti al ritiro. La loro sfortuna ha spianato la strada a SWECAT, gli attuali leader della classifica mondiale, che ha preso il controllo della gara. Una volta in testa, SWECAT è rimasto senza sfide fino al traguardo.
Tuttavia, gli ultimi momenti della gara sono stati pieni di episodi emozionanti. Il Team 96 ha riscontrato un grave problema meccanico, mentre il campione del mondo in carica Team GB si è rovesciato in modo spettacolare durante una curva. Subito dopo l’incidente, è stata issata una bandiera rossa, che ha bloccato la gara e bloccato le posizioni in quel momento. Questo ha permesso al Team GB di mantenere un terzo posto impressionante, nonostante la caduta spettacolare.
Fortunatamente, grazie alle rigorose misure di sicurezza del campionato e ai dispositivi di sicurezza avanzati installati sulle barche, i piloti sono stati in grado di uscire in sicurezza senza ferirsi. Questi protocolli di sicurezza sono una parte vitale del Campionato Mondiale XCAT, garantendo che le gare ad alta velocità rimangano il più possibile sicure per tutti i concorrenti.
La classifica finale ha visto la SWECAT svedese emergere vittoriosa, seguita dalla Victory Team degli Emirati Arabi Uniti al secondo posto. Il Team GB ha conquistato il terzo posto, con Blue Banca che si è piazzata quarta, Q8 Oils che ha concluso quinta e Consulbrokers che ha completato la top six.
Nel campionato generale, la SWECAT ha esteso il suo vantaggio, rafforzando la sua presa sulla classifica prima della gara di domenica, che si svolgerà presso il Porto degli Argonauti a Marina di Pisticci.