Mercoledì 04.12.2024 alle ore 17,00 nella Sala Consiliare della Provincia di Matera è in programma l’incontro sul tema “Il valore delle biografie” con la giornalista Rossella Montemurro per i Mercoledì di Unitep Cultura, attività di partecipazione alla vita...
Mercoledì 4 dicembre 2024, alle ore 17, presso la Sala conferenze del Museo “Ridola” di Matera, verranno consegnate dal Prefetto di Matera, Cristina Favilli, le Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, concesse con Decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 2024 a cittadini che si sono distinti “verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.L’evento rappresenta una importante occasione per riconoscere il valore del merito, uno dei principi fondanti della condotta di chi rappresenta lo Stato, le Istituzioni locali, la Pubblica Amministrazione e di quei cittadini che con il loro lavoro, le loro capacità e il loro impegno hanno meritato di essere indicati a modello per l’intera comunità nazionale.Saranno insigniti del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana il Prof. Nicola Capezzera, il Sig. Salvatore Caputo, il Sig. Michele Corazza, il Ten. Col. Dott. Felice De Lucia, il Sig. Silvio De Marco, il Luogotenente C.S. Salvatore Fanuzzi, la Dott.ssa Maria Teresa Prestera e il Dott. Ettore Stella.Sarà insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana il Gen. B. Giuseppe Antonio Cardellicchio.La cerimonia sarà animata dagli allievi della classe di saxofono del Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera, diretti dal Prof. Vito Soranno e sotto la supervisione del Direttore Artistico, Maestro Carmine Catenazzo.Per la prima volta la consegna delle onorificenze OMRI avrà luogo presso il Museo Archeologico nazionale “Domenico Ridola”, ove per l’occasione è stato realizzato uno speciale allestimento temporaneo, archeologico e storico-artistico, in linea con il tema dell’evento.Il progetto, curato dalla Funzionaria archeologa, dott.ssa Elisa Mancini, e dal Funzionario storico dell’arte, dott. Simone Zacchini, condiviso nella sua fase iniziale con la dott.ssa Annamaria Mauro, Direttore fino allo scorso 8 novembre dei Musei Nazionali di Matera, è stato confermato e portato a compimento dal nuovo Direttore, Dott. Filippo Demma, la cui sensibile attenzione ha permesso di realizzare un’esperienza di collaborazione che valorizza il ruolo delle Istituzioni nella promozione di valori fondanti per la vita della Comunità, esaltando il ruolo della Cultura come motore di crescita e sviluppo del territorio nonché dello splendido patrimonio artistico della città di Matera.Nelle vetrine allestite sul fondo della sala, a fare da contrappunto alla cerimonia, vi saranno pezzi provenienti dai depositi del museo, che sono stati dunque selezionati tra i reperti non inclusi nel novero di quelli attualmente esposti nelle sale e dunque visibili al pubblico. Tali reperti sono tra loro differenti per provenienza, contesto di rinvenimento e datazione, ma in ogni caso il tutto si disporrà lungo il filo della narrazione della virtù e dell’eroicità, del trionfo e della celebrazione.L’allestimento tematico proseguirà con due grandi opere pittoriche provenienti dalla Collezione Camillo d’Errico, allestite per l’occasione accanto ad alcuni dei ritratti di notabili materani che abitualmente corredano la sala. Gli insigniti saranno visivamente accompagnati verso la consegna delle onorificenze da queste due immagini di trionfo: da una parte un Trionfo di Bacco d’ispirazione mitologica (attribuibile a un pittore di scuola emiliana del XVII secolo) e, dall’altra, una scena di storia antica che rappresenta i Trionfi di Cesare (riconducibile a un pittore di ambito napoletano del XVIII secolo).