Domani, mercoledì 15 gennaio presso il “Casino Padula”, nel Rione Agna Le Piane, la Polizia di Stato di Matera effettuerà un’esercitazione, nel corso della quale sarà simulato un intervento della Squadra di Negoziazione, struttura di nuova istituzione, per...
Con le giornate di ieri e di oggi l’amministrazione comunale sta portando avanti un percorso di educazione stradale condotto dagli agenti della Polizia Locale del Comune di Matera direttamente nelle scuole in collaborazione con gli Istituti Scolastici e i loro dirigenti e insegnanti. Nei giorni scorsi i vigili sono stati presso l’Istituto Comprensivo Padre Giovanni Semeria e oggi invece sono presso l’Istituto Comprensivo Pascoli. “L’obiettivo di questo progetto – ha ribadito il Sindaco Bennardi – è fare sistema tra le istituzioni nel sensibilizzare i giovani al massimo rispetto della convivenza civile e sociale, possibile attraverso il rispetto delle regole del codice della strada, rispettando tanto i luoghi comuni quali strade, aree pedonali e parchi, quanto e soprattutto le altre persone che vivono i medesimi spazi, questo è il presupposto fondamentale della convivenza sociale. Ringrazio la Polizia Locale e gli Istituti aderenti, per aver recepito questo desiderio dell’amministrazione di confronto con i giovani, paritetico e dialogico non solo didattico con le nuove generazioni. Purtroppo non sono mancati in città episodi poco rispettosi delle norme del codice della strada, e degli utenti più deboli, anziani, disabili o bambini, e il confronto su tematiche importanti come il codice della strada o l’educazione civica, offrono la possibilità di nuovo tipo di rapporto giovani-amministrazione o giovani-vigili, non come spesso percepito, esclusivamente sanzionatorio ma collaborativo nella possibilità di una crescita collettiva, della convivenza sociale e nel senso di comunità che si regge sul rispetto di regole di comportamento. Stiamo così provando a debellare in modo inedito anche quel fenomeno relativo alle scorribande in bicicletta nelle aree pedonali del centro, che determinò qualche lesione fisica e soprattutto qualche ansia tra i più anziani. In concomitanza con questo percorso, ho formalmente inviato una richiesta al dirigente alla mobilità affinché possa rivedere e revocare la sua ordinanza relativamente al divieto per le aree pedonali di transito delle biciclette e mezzi elettrici. Un provvedimento allora necessario in un momento in cui erano numerosi gli incidenti a danno di pedoni, ma che oggi dopo una nuova presa di coscienza da parte soprattutto dei giovani si può provare a sospendere, nella speranza che il rispetto civico verso l’utenza debole, in particolare verso i bambini e gli anziani nelle aree pedonali possa rimanere sempre una priorità per tutti.”