Pubblichiamo il testo dell’omelia pronunciata da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, durante la Messa del giorno di Natale: Carissimi, oggi, in questa magnifica Basilica Cattedrale, siamo entrati nella grotta di...
La task force regionale comunica che in tutta la giornata di ieri, 24 maggio, sono stati effettuati 523 test per l’infezione da Covid – 19. Di questi nessun test è risultato positivo.
Nell’ambito dei 523 tamponi processati, 45 sono relativi allo screening epidemiologico del comune di Irsina e 329 sono relativi allo screening epidemiologico del comune di Tricarico.
Nella giornata di ieri sono guarite 3 persone.
Con questo aggiornamento i casi di contagio confermati in tutta la regione sono 34. Ieri erano 37, ai quali vanno sottratte le 3 persone guarite. Il totale dei guariti è di 336.
Al totale vanno aggiunti 27 persone decedute (9 di Potenza, 2 di Paterno, 1 di Spinoso, 1 di Moliterno, 1 di Villa d’Agri, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 1 di Montemurro, 1 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda), 336 guariti, 1 paziente di Gravina di Puglia riscontrato dall’Asm, 2 pazienti diagnosticati in altre regioni, residenti in Basilicata dove si trovano in isolamento domiciliare e altri 2 pazienti, uno residente a Torino e due in Comuni della Lombardia, tutti in isolamento domiciliare in Basilicata.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 26.634 tamponi, di cui 26.218 risultati negativi.
Attualmente i pazienti ricoverati presso strutture ospedaliere lucane (Azienda ospedaliera San Carlo e Ospedale Madonna delle Grazie) sono 13 così suddivisi: Azienda ospedaliera San Carlo: malattie infettive 3, terapia intensiva 0, pneumologia 2; Ospedale Madonna delle Grazie: malattie infettive 8, terapia intensiva 0, pneumologia 0.
La persona che fino a ieri era ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, in seguito a doppio tampone negativo è stata spostata in area non Covid, ma dello stesso reparto. Quindi è ancora in terapia intensiva, ma non più per Covid19. I lucani in isolamento domiciliare sono 21.