Vorrei iniziare questa mia riflessione sul Natale raccontandovi una leggenda messicana: “La leggenda della stella di Natale”. “In un piccolo villaggio messicano viveva una bambina di nome Altea. Quando venne la notte di Natale, tutti andarono in chiesa con un piccolo...
L’associazione culturale Matè – Solisti lucani è lieta di presentare il primo di una lunga serie di concerti che coloreranno l’anno 2020, a partire da questo mese.
Sabato 15 febbraio 2020 si terrà il concerto “Sono tre parole – la melodia leggera del dopoguerra”, presso la sala concerti di Palazzo Viceconte. Il concerto, organizzato da Matè, vedrà protagonisti i cantanti Emanuele Schiavone e Morena Farina, il prof. Francesco Niglio in qualità di oratore e chitarrista e Franco Fossanova al basso elettrico.
Francesco Niglio, ideatore del progetto, presenta così il concerto di sabato: “Tra le tante espressioni musicali nate e proliferate dal secondo dopoguerra in poi, i brani proposti durante la serata dal piccolo ensemble leggero saranno alcuni tra quelli che hanno segnato il panorama musicale italiano ed europeo, tanto amati per quella particolare inclinazione alla melodia e al ritmo contenuto e pacato. Successi che negli anni ’50 e ’60 del XX secolo, per il tramite della radio, divennero motivi di canto e ballabili complici di vicende sentimentali delle generazioni che ci hanno preceduto. Per tanti si tratterà di recuperare sensazioni e ricordi. Per i più giovani probabilmente la scoperta di un mondo musicale sconosciuto… sconosciuto, ma che non può e non deve restare sepolto nei cassetti della storia.”
Un concerto diverso dal solito per l’associazione Matè, il primo di un nuovo filone in collaborazione con il musicista lucano Emanuele Schiavone e che si apre ai più svariati generi musicali, dal jazz alla musica leggera, alla sperimentazione elettronica e tanto altro