Pubblichiamo il testo dell’omelia pronunciata da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, durante la Messa del giorno di Natale: Carissimi, oggi, in questa magnifica Basilica Cattedrale, siamo entrati nella grotta di...
Non ha esitato a esporsi
raccontando la propria esperienza di degente nel reparto di otorinolaringoiatra
dell’azienda ospedaliera
“Rummo” di Benevento il cantautore Giuseppe Povia, venerdì scorso ospite della
cena sociale del VII Congresso Nazionale
2019 del Gruppo Campano ORL nella
splendida cornice costiera di Cetara.
E, della buona sanità campana, non poteva esserci testimonial migliore. Povia, infatti, che a ottobre è stato operato dal dottor Francesco Giangregorio, ha sottolineato le doti professionali e umane del medico, ringraziandolo per l’umanità e la delicatezza con cui si rivolge ai pazienti.
Nel corso della serata ha
cantato “Voglio respirare” – uno dei
brani contenuti nel cd “NuovoContrordineMondiale” -, un titolo che se all’inizio
ha strappato un sorriso al pubblico, dopo le prime strofe ha catturato la
platea. Il testo, delicato e nostalgico, si lega a una melodia molto dolce,
incantevole: proprio per l’intimismo che traspare dalla canzone, non è un brano
proposto da Povia durante i concerti. Poi è stata la volta de “I bambini fanno
ooh” e di “Al Sud”, brano quest’ultimo, immancabile in un contesto come quello del
Salernitano.
Rossella Montemurro